TAI 2019

La quinta edizione di TAI, svolta nel 2019 ha condotto i partecipanti alla scoperta del quartiere a nord di Prato che si formò intorno al 1880, prefigurando lo sviluppo lungo la via Bolognese e il fiume Bisenzio, rafforzato dalla costruzione di importanti insediamenti industriali come: il Fabbricone, il Lanificio Mazzini e il Lanificio Figli Michelangelo Calamai, che funzionarono da elementi generatori del futuro tessuto urbano…

Industry Re-sound.

La quinta edizione di TAI, svolta nel 2019 ha condotto i partecipanti alla scoperta del quartiere a nord di Prato che si formò intorno al 1880, prefigurando lo sviluppo lungo la via Bolognese e il fiume Bisenzio, rafforzato dalla costruzione di importanti insediamenti industriali come: il Fabbricone, il Lanificio Mazzini e il Lanificio Figli Michelangelo Calamai, che funzionarono da elementi generatori del futuro tessuto urbano.

I percorsi sono stati due, uno naturalistico che ha esplorato le rive del Fiume Bisenzio, alla scoperta della flora e della fauna, condotto dal biologo ambientale Andrea Vannini. Il secondo storico architettonico legato a due fabbriche fondamentali della storia dell’industria pratese: Lanificio Figli Michelangelo Calamai e il Fabbricone, l’itinerario condotto dall’architetto Giuseppe Guanci. Le antiche fabbriche pratesi, costruite dalla seconda metà dell’Ottocento agli anni immediatamente precedenti la Seconda Guerra Mondiale, che già in parte sono state distrutte e rischiano di scomparire definitivamente, sono una testimonianza della nascita e dell’evoluzione dell’industria a Prato. Esse rappresentano una testimonianza di ciò che è stato lo sviluppo alternativo all’economia agricola e artigiana. Le vecchie fabbriche sono monumenti che, rivitalizzati con contenuti nuovi, possono porsi come moderni nuclei di una riqualificazione urbana. L’area industriale del Fabbricone rappresenta ancora oggi uno dei luoghi principali di Archeologia industriale. In alcune parti del fabbricato ha sede dagli 70 il Lanificio Balli, che ancora produce materiali tessili. Mentre una parte dell’area industriale oggi rappresenta un polo culturale rigenerato, grazie alla presenza del Teatro Fabbricone e di altre realtà creative, che contribuiscono a dare un nuovo volto ad architetture storiche fondamentali per la nostra storia.

Per L’evento finale TAI 2019 / INDUSTRY RE – SOUND è stato scelto di rivitalizzare gli spazi industriali di quest’area attraverso una serata di intrattenimento che ha previsto l’uso di due spazi dell’area del Fabbricone. LE PALACE spazio industriale polivalente, recuperato e arredato con eccentrici mobili di design oggi ospita un laboratorio artigianale e creativo. Al suo interno ha ospitato l’OSSERVATORIO che consiste in una serie di raccolte, tra fotografie, video e documenti provenienti non solo dall’archivio del progetto ma anche documentazioni realizzate lungo quest’ultima edizione che si è svolta nel mese di Ottobre e Novembre. I materiali vanno a formare l’archivio che costituirà memoria collettiva sui luoghi dell’industria pratese e sugli interventi legati al contemporaneo.

All’interno dell’ex FABAREA INDUSTRIALE FABBRICONE, spazio industriale di notevoli dimensioni, oggi sfitto, con al suo interno una serie di conteiner industriali che ne caratterizzano in maniera particolare lo spazio, è stato ospitato INTRO-SPETTIVA collettivo interdisciplinare e programma radiofonico che ha come obiettivo la diffusione della musica; esplora da vari punti di vista l’entertainment presentando una serie di dj che per la serata faranno risuonare lo spazio industriale attraverso il suono di tre dj set: DANEE  – ZAK – Ece özel .
Nel mese di ottobre, attraverso la collaborazione con il Liceo artistico c/o Istituto di istruzione superiore “Carlo Livi” nel comune di Montemurlo è stato svolto il programma didattico Orto in fabbrica. Gli studenti sono stati coinvolti nella costruzione di un orto – giardino industriale che rimarrà all’interno della scuola, che oggi ha sede in un contesto industriale attivo a Montemurlo.

Documentazione del workshop Orto in fabbrica realizzato presso Liceo Artistico Brunelleschi di Montemurlo TAI 2019

Itinerari del contemporaneo – Il lungo Bisenzio e le architetture industriali a nord della città di Prato

Fabbricone – Intervista a Giuseppe Guanci

Fabbrica Michelangelo Calamai – Intervista a Giuseppe Guanci

Video Reportage evento finale in collaborazione con Introspettiva area industriale Fabbricone TAI 2019

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